The Italian Stone Theatre

The Italian Stone Theatre

CATEGORY: LITHIC VERTIGO
PROJECT: ERODESCAPE

In questa installazione abbiamo prima di tutto voluto modificare il concetto di marmo sottile, consci dei limiti sullo spessore dovuti ai processi di taglio della pietra.

LE CAVITÀ OTTENUTE SONO DIVENTATE DUNQUE UN AFFASCINANTE PAESAGGIO IN NEGATIVO

Pensando a come l’acqua e il vento erodono il paesaggio roccioso, abbiamo deciso di considerare un diverso processo di lavorazione, come la sottrazione e la lucidatura, per ottenere questa sottigliezza. In questo modo partendo da una lastra di marmo abbiamo deciso di rimuovere delicatamente la sua materia, modellandola come una topografia erosa.

KENGO KUMA

Kengo Kuma (1954), si è laureato all’Università di Tokio (Graduated School of Engineering – Department of Architecture) nel 1979. Ha fondato lo Spatial Design Studio nel 1987 e lo studio Kengo Kuma & Associated nel 1990, a cui è seguito lo studio Kengo Kuma & Associated Europe nel 2008. È stato Visiting Scholar Graduate School (1985-86) e Lecturer at the Graduate School of Architecture (1994) della Columbia University. Dal 2009 è professore alla Graduate School of Architecture dell’Università di Tokyo. Ha realizzato il Centro visitatori di Yusuhara (Kochi, 1994), il Memorial Park di Gunma (Gunma, 1998), la Bamboo House (Kanagawa, 1999), il Museo Hirosige (Tochigi, 2000), l’Art Center and Cité de la Musique (Besançon, 2012), il FRAC Marseille (Marseille, 2012), il Daiwa Ubiquitous Computing Research Building (Tokyo, 2014) e l’Ospedale di Umeda (Yamaguci, 2015).

FRANCHI UMBERTO MARMI

Sede stabilimento:
via Del Bravo 14 – 16
Carrara (MS)
Tel. +39 0585 70057
Fax +39 0585 71574
fragroup@tin.it

a cura di Vincenzo Pavan

Lithic Vertigo è una mostra di sperimentazione e creatività sull’uso della pietra, finalizzata a promuovere il “Made in Italy” litico attraverso l’interpretazione di prestigiosi progettisti internazionali. L’atto del salire, nell’architettura come negli spazi urbani, ha sempre costituito una sfida intrigante per gli architetti, talvolta una prova di abilità per dimostrare le capacità tecniche e creative del progettista. Sia nel passato che in epoca contemporanea la pietra, più di altri materiali, si è rivelata particolarmente adatta a sperimentazioni su questo tema. Con materiali litici si sono infatti realizzate le scale più ingegnose e ricche di espressività plastica, dal barocco al liberty, dal classico al moderno. Allo stesso modo questo materiale si presta a modellare rampe, percorsi e superfici inclinate, strutturalmente complesse e visivamente “vertiginose”.

La mostra intende produrre nuove esperienze progettuali e inedite interpretazioni dei materiali lapidei con l’apporto di architetti e designer di notorietà internazionale e aziende italiane del settore lapideo aperte alla sperimentazione. Dalla loro collaborazione è nato lo stimolo a cercare nuove forme e soluzioni creative per elementi fondamentali della costruzione e a scoprire inedite qualità tecnico-espressive di un materiale di così antica tradizione.

OPERA

In questa installazione abbiamo prima di tutto voluto modificare il concetto di marmo sottile, consci dei limiti sullo spessore dovuti ai processi di taglio della pietra.

LE CAVITÀ OTTENUTE SONO DIVENTATE DUNQUE UN AFFASCINANTE PAESAGGIO IN NEGATIVO

Pensando a come l’acqua e il vento erodono il paesaggio roccioso, abbiamo deciso di considerare un diverso processo di lavorazione, come la sottrazione e la lucidatura, per ottenere questa sottigliezza. In questo modo partendo da una lastra di marmo abbiamo deciso di rimuovere delicatamente la sua materia, modellandola come una topografia erosa.

DESIGNER
KENGO KUMA

Kengo Kuma (1954), si è laureato all’Università di Tokio (Graduated School of Engineering – Department of Architecture) nel 1979. Ha fondato lo Spatial Design Studio nel 1987 e lo studio Kengo Kuma & Associated nel 1990, a cui è seguito lo studio Kengo Kuma & Associated Europe nel 2008. È stato Visiting Scholar Graduate School (1985-86) e Lecturer at the Graduate School of Architecture (1994) della Columbia University. Dal 2009 è professore alla Graduate School of Architecture dell’Università di Tokyo. Ha realizzato il Centro visitatori di Yusuhara (Kochi, 1994), il Memorial Park di Gunma (Gunma, 1998), la Bamboo House (Kanagawa, 1999), il Museo Hirosige (Tochigi, 2000), l’Art Center and Cité de la Musique (Besançon, 2012), il FRAC Marseille (Marseille, 2012), il Daiwa Ubiquitous Computing Research Building (Tokyo, 2014) e l’Ospedale di Umeda (Yamaguci, 2015).

PRODUCTION
FRANCHI UMBERTO MARMI

Sede stabilimento:
via Del Bravo 14 – 16
Carrara (MS)
Tel. +39 0585 70057
Fax +39 0585 71574
fragroup@tin.it

CATEGORY

a cura di Vincenzo Pavan

Lithic Vertigo è una mostra di sperimentazione e creatività sull’uso della pietra, finalizzata a promuovere il “Made in Italy” litico attraverso l’interpretazione di prestigiosi progettisti internazionali. L’atto del salire, nell’architettura come negli spazi urbani, ha sempre costituito una sfida intrigante per gli architetti, talvolta una prova di abilità per dimostrare le capacità tecniche e creative del progettista. Sia nel passato che in epoca contemporanea la pietra, più di altri materiali, si è rivelata particolarmente adatta a sperimentazioni su questo tema. Con materiali litici si sono infatti realizzate le scale più ingegnose e ricche di espressività plastica, dal barocco al liberty, dal classico al moderno. Allo stesso modo questo materiale si presta a modellare rampe, percorsi e superfici inclinate, strutturalmente complesse e visivamente “vertiginose”.

La mostra intende produrre nuove esperienze progettuali e inedite interpretazioni dei materiali lapidei con l’apporto di architetti e designer di notorietà internazionale e aziende italiane del settore lapideo aperte alla sperimentazione. Dalla loro collaborazione è nato lo stimolo a cercare nuove forme e soluzioni creative per elementi fondamentali della costruzione e a scoprire inedite qualità tecnico-espressive di un materiale di così antica tradizione.

FOTOGALLERY
VIDEO
MAKING OF

In questa installazione abbiamo prima di tutto voluto modificare il concetto di marmo sottile, consci dei limiti sullo spessore dovuti ai processi di taglio della pietra.

LE CAVITÀ OTTENUTE SONO DIVENTATE DUNQUE UN AFFASCINANTE PAESAGGIO IN NEGATIVO

Pensando a come l’acqua e il vento erodono il paesaggio roccioso, abbiamo deciso di considerare un diverso processo di lavorazione, come la sottrazione e la lucidatura, per ottenere questa sottigliezza. In questo modo partendo da una lastra di marmo abbiamo deciso di rimuovere delicatamente la sua materia, modellandola come una topografia erosa.

SERENA CONFALONIERI

Serena Confalonieri è una designer e art director indipendente con base a Milano. Lavora nel campo del product, graphic e textile design, collaborando con aziende italiane e straniere. I suoi lavori sono a cavallo tra il design di prodotto e il design grafico: in essi è sempre presente un’accurata ricerca nei confronti delle superfici. Dopo la Laurea Specialistica in Interior Design, inizia a collaborare con diversi studi a Barcellona, Berlino e Milano, e con la Facoltà di Interni del Politecnico di Milano come assistente. Nel 2013 fa il suo debutto alla Milano Design Week con il tappeto Flamingo, prodotto da Nodus. In questi anni è stata selezionata per residenze di design e workshop in Italia e all’estero, i suoi lavori sono stati pubblicati da importanti periodici e riviste di settore, ha vinto premi come le Menzioni d’onore agli Young&Design Awards 2014 e ai German Design Awards 2016, ed i suoi lavori sono stati esposti in importanti luoghi del design come la Triennale di Milano e la Galleria di Rossana Orlandi.

BIANCO CAVE

Sede stabilimento:
73020 Melpignano (LE) – Italia
S.S. 16 Km 978
Tel./Fax +39.0836.471227
Mobile +39.335.7241806
biancocave@biancocave.it

L’azienda Bianco Cave si distingue da oltre settant’anni nella filiera dell’estrazione e lavorazione della pietra leccese. La lavorazione e la trasformazione dei blocchi grezzi, estratti dalle cave in finiti, utilizzati in edilizia e in architettura, (come pavimenti, rivestimenti, imbotti, balaustre, cornici, capitelli, rosoni, camini, lavabi, applique, tavoli, piani di appoggio, statue e oggettistica in genere) viene effettuata in 2 stabilimenti, utilizzando macchinari di ultima generazione che permettono di ottenere forme e lavorazioni originali, eleganti e decorative, adatte per in pietra per ambienti interni e esterni. Bianco Cave è certificata SINCERT UNI EN ISO 9001 2000.

a cura di Vincenzo Pavan

Lithic Vertigo è una mostra di sperimentazione e creatività sull’uso della pietra, finalizzata a promuovere il “Made in Italy” litico attraverso l’interpretazione di prestigiosi progettisti internazionali. L’atto del salire, nell’architettura come negli spazi urbani, ha sempre costituito una sfida intrigante per gli architetti, talvolta una prova di abilità per dimostrare le capacità tecniche e creative del progettista. Sia nel passato che in epoca contemporanea la pietra, più di altri materiali, si è rivelata particolarmente adatta a sperimentazioni su questo tema. Con materiali litici si sono infatti realizzate le scale più ingegnose e ricche di espressività plastica, dal barocco al liberty, dal classico al moderno. Allo stesso modo questo materiale si presta a modellare rampe, percorsi e superfici inclinate, strutturalmente complesse e visivamente “vertiginose”.

La mostra intende produrre nuove esperienze progettuali e inedite interpretazioni dei materiali lapidei con l’apporto di architetti e designer di notorietà internazionale e aziende italiane del settore lapideo aperte alla sperimentazione. Dalla loro collaborazione è nato lo stimolo a cercare nuove forme e soluzioni creative per elementi fondamentali della costruzione e a scoprire inedite qualità tecnico-espressive di un materiale di così antica tradizione.

OPERA

In questa installazione abbiamo prima di tutto voluto modificare il concetto di marmo sottile, consci dei limiti sullo spessore dovuti ai processi di taglio della pietra.

LE CAVITÀ OTTENUTE SONO DIVENTATE DUNQUE UN AFFASCINANTE PAESAGGIO IN NEGATIVO

Pensando a come l’acqua e il vento erodono il paesaggio roccioso, abbiamo deciso di considerare un diverso processo di lavorazione, come la sottrazione e la lucidatura, per ottenere questa sottigliezza. In questo modo partendo da una lastra di marmo abbiamo deciso di rimuovere delicatamente la sua materia, modellandola come una topografia erosa.

DESIGNER
SERENA CONFALONIERI

Serena Confalonieri è una designer e art director indipendente con base a Milano. Lavora nel campo del product, graphic e textile design, collaborando con aziende italiane e straniere. I suoi lavori sono a cavallo tra il design di prodotto e il design grafico: in essi è sempre presente un’accurata ricerca nei confronti delle superfici. Dopo la Laurea Specialistica in Interior Design, inizia a collaborare con diversi studi a Barcellona, Berlino e Milano, e con la Facoltà di Interni del Politecnico di Milano come assistente. Nel 2013 fa il suo debutto alla Milano Design Week con il tappeto Flamingo, prodotto da Nodus. In questi anni è stata selezionata per residenze di design e workshop in Italia e all’estero, i suoi lavori sono stati pubblicati da importanti periodici e riviste di settore, ha vinto premi come le Menzioni d’onore agli Young&Design Awards 2014 e ai German Design Awards 2016, ed i suoi lavori sono stati esposti in importanti luoghi del design come la Triennale di Milano e la Galleria di Rossana Orlandi.

PRODUCTION
BIANCO CAVE

Sede stabilimento:
73020 Melpignano (LE) – Italia
S.S. 16 Km 978
Tel./Fax +39.0836.471227
Mobile +39.335.7241806
biancocave@biancocave.it

L’azienda Bianco Cave si distingue da oltre settant’anni nella filiera dell’estrazione e lavorazione della pietra leccese. La lavorazione e la trasformazione dei blocchi grezzi, estratti dalle cave in finiti, utilizzati in edilizia e in architettura, (come pavimenti, rivestimenti, imbotti, balaustre, cornici, capitelli, rosoni, camini, lavabi, applique, tavoli, piani di appoggio, statue e oggettistica in genere) viene effettuata in 2 stabilimenti, utilizzando macchinari di ultima generazione che permettono di ottenere forme e lavorazioni originali, eleganti e decorative, adatte per in pietra per ambienti interni e esterni. Bianco Cave è certificata SINCERT UNI EN ISO 9001 2000.

CATEGORY

a cura di Vincenzo Pavan

Lithic Vertigo è una mostra di sperimentazione e creatività sull’uso della pietra, finalizzata a promuovere il “Made in Italy” litico attraverso l’interpretazione di prestigiosi progettisti internazionali. L’atto del salire, nell’architettura come negli spazi urbani, ha sempre costituito una sfida intrigante per gli architetti, talvolta una prova di abilità per dimostrare le capacità tecniche e creative del progettista. Sia nel passato che in epoca contemporanea la pietra, più di altri materiali, si è rivelata particolarmente adatta a sperimentazioni su questo tema. Con materiali litici si sono infatti realizzate le scale più ingegnose e ricche di espressività plastica, dal barocco al liberty, dal classico al moderno. Allo stesso modo questo materiale si presta a modellare rampe, percorsi e superfici inclinate, strutturalmente complesse e visivamente “vertiginose”.

La mostra intende produrre nuove esperienze progettuali e inedite interpretazioni dei materiali lapidei con l’apporto di architetti e designer di notorietà internazionale e aziende italiane del settore lapideo aperte alla sperimentazione. Dalla loro collaborazione è nato lo stimolo a cercare nuove forme e soluzioni creative per elementi fondamentali della costruzione e a scoprire inedite qualità tecnico-espressive di un materiale di così antica tradizione.

FOTOGALLERY
VIDEO
MAKING OF