Sul lungomare di Lisbona, sorge un edificio della seconda metà del ‘900 eretto sull’area creatasi dopo il terribile terremoto del 1755 che stravolse la città e la planimetria della stessa.
Al primo piano si trova l’appartamento Nana, una residenza minimalista, una delle prime abitazioni ristrutturate (2014-2015) dallo rar.studio, uno studio di architettura di Lisbona fondato da Rita Aguiar Rodrigues nel 2015.
L’appartamento Nana è sinonimo di equilibrio tra la struttura originale, che ha mantenuto i soffitti alti e bianchi (come le pareti), che contribuiscono alla luminosità dell’abitazione, e l’inserimento di elementi estetici contemporanei per renderlo un’abitazione senza tempo.
Proprio il gioco di equilibrio ha permesso di valorizzare ed interpretare l’architettura di Lisbona di questo periodo e le sue sfaccettature.



Gli ambienti, concepiti come comunicanti fra loro partendo dal progetto originale, sono rimasti tali, mentre i bagni sono stati gli spazi che hanno subito il maggior intervento in quanto all’inizio risultavano disallineati dal punto di vista del layout e con punti di accesso non consoni alla nuova disposizione. Nella camera da letto principale è stato collegato un accesso ex-novo al bagno più piccolo lasciando quello grande a disposizione del resto della casa.
Risalta in entrambi gli spazi l’utilizzo del marmo portoghese, la varietà Pele de Tigre (lett. Tigrato) in uno e il rosa venato nell’altro. Le due varietà di marmo sono state utilizzate sotto forma di lastre intere per i lavandini, l’angolo doccia e le alzate posteriori. Scegliendo di utilizzare il marmo portoghese, rar.studio ha lasciato un’impronta ancora più decisa a questo appartamento che racchiude tra le sue mura quella sensazione che caratterizza il paese stesso: modernità e stile retrò, un connubio che si respira in tutto il Portogallo.
Un’ode alla tradizione marmorea portoghese ma anche una scelta pratica e funzionale, visto che il marmo lusitano è noto per la sua resistenza e compattezza e viene quindi utilizzato spesso per il rivestimento delle pareti, nei bagni, per le pavimentazioni sia residenziali che commerciali e con funzioni decorative.

In questo contesto, il marmo è l’aspetto contemporaneo in contrapposizione a dettagli storici quali per esempio le modanature sul soffitto o le già citate piastrelle bianche e blu della cucina. Un chiaro esempio di reinterpretazione del marmo in chiave moderna, un marmo che si scrolla di dosso il peso di secoli e secoli di storia per risultare leggero, pratico, caldo e perfettamente in sintonia e armonia con i materiali circostanti.
Due ambienti “dominati” dal marmo per un appartamento elegante, di stile, accogliente e con un tocco di romanticismo.
L’utilizzo della pietra in chiave moderna, in contrapposizione con il minimalismo degli altri ambienti della casa, è un tratto caratteristico di questo studio di architettura portoghese; vale la pena menzionare l’appartamento AMC, sempre a Lisbona, dove anche in questo caso l’utilizzo della pietra avviene nel bagno andando così a creare un ambiente moderno che si affianca a quello minimal e che pervade il resto dell’appartamento.

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Photo: Fernando Guerra