il progetto
Ci troviamo nella Londra Est: una zona d’arte, di gallerie e di boutique indipendenti in cui l’atmosfera creativa la fa da padrone.
Questa la cornice della Butterfly House, una tipica townhouse inglese che deve il suo nome alla sua struttura a V e alla forma del tetto, che richiama quella di un paio di ali.
L’abitazione, con i suoi 90 metri quadri, era in precedenza un ambiente molto scuro, con poco accesso alla luce naturale; i nuovi proprietari hanno quindi deciso di rivolgersi allo studio Biasol, con sede a Melbourne, per dare “nuova vita” a questo spazio.
Lo studio ha seguito due filoni principali nell’approcciarsi a questo progetto: quello della luce naturale e quello dei materiali d’arredo e delle finiture colorate.
“La luce del sole ha l’abilità di cambiare il modo in cui viviamo uno spazio e, di conseguenza, in cui viviamo e ci relazioniamo con le persone intorno a noi”, ha affermato Jean-Pierre Biasol, il proprietario dello studio. Nel portare a Londra quell’affinità con la luce naturale tipica degli spazi australiani, Biasol ha comunque rispettato ed enfatizzato i dettagli e lo spirito inglese dell’ambiente. Così facendo, il piano terra è diventato un open-space che ospita cucina e salotto, con finestre di varie dimensioni dislocate in più punti pensate appositamente per far entrare quanta più luce possibile.
La cucina, caratterizzata dal mobilio blu intenso (inclusa l’isola centrale), presenta ripiani in marmo nero, che donano un tocco extra allo spazio. Lo stesso blu è stato utilizzato per il divano in salotto, col fine di trasmettere un senso di continuità tra i due spazi.
Le pareti invece, sono state lasciate bianche per enfatizzare la luminosità dell’ambiente.
Se il blu e il nero con dettagli dorati si ritrovano anche in bagno per sottolineare una certa uniformità stilistica, a fare da padrone in questa stanza è il marmo grigio che ricopre ogni superficie e che, quando viene illuminato dalla luce del sole, crea un’atmosfera estremamente raffinata.

il marmo
C’è chi dice che nero e blu non stiano bene insieme, ma non è decisamente il caso della Butterfly House: qui il blu dei mobili della cucina e del salotto si sposa perfettamente con il marmo nero dei ripiani. Una soluzione elegante, quest’ultima, prediletta nella costruzione di piani da cucina, lavandini e piatti della doccia per le sue caratteristiche di resistenza e raffinatezza, che donano un tocco di personalità all’ambiente.
Troviamo poi il marmo grigio chiaro che, con le sue venature bianche, è presente in tutte le superfici del bagno e ne enfatizza la luminosità. Questo materiale, che ben si adatta a questa zona della casa, si sposa perfettamente con il marmo nero e con gli altri materiali (in primis il legno) presenti nell’abitazione, dando vita a degli interni senza tempo, indipendentemente dallo stile degli arredi.

lo studio
Lo studio Biasol, fondato nel 2012 da Jean-Pierre Biasol, è uno studio di design multidisciplinare con sede a Melbourne. Si occupa del design di diversi spazi, dai negozi alle abitazioni, con l’obiettivo di creare soluzioni pratiche ed originali in grado di emozionare. Dispone inoltre di una propria linea di soluzioni d’arredo.
Photo credit: https://biasol.com.au/portfolio/butterfly-house-uk/
